Sabato 26 e domenica 27 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Ad aprire le porte saranno oltre 700 tra ville, palazzi storici, chiese, biblioteche, orti botanici e altri luoghi solitamente inaccessibili, che saranno visitabili con un contributo libero e, in alcuni casi, su prenotazione.
Un’occasione perfetta per immergersi nelle bellezze della Romagna. Per questa edizione sono previsti anche degli itinerari nei borghi alla scoperta di angoli più caratteristici (e poco conosciuti), che custodiscono tesori nascosti legati a tradizioni antichissime.
Ecco i luoghi aperti in Romagna
Imola
La bellezza della piazza: Piazza Matteotti
Palazzo Sersanti: Piazza MatteottI
Cesena
Rocca Malatestiana, via Cia degli Ordelaffi
Roseto E Storia Dell’istituto Di Agraria, via Savio 2400
Mercato Saraceno
Chiesa Di Santa Maria Nuova, Piazza Mazzini
Montiano
Borgo di Montiano, Piazza Maggiore
Forlì
Chiesa Della Santissima Trinità E Palazzo Manzoni, Piazza Melozzo degli Ambrogi, 7
Santa Sofia
Palazzo Mortani Giorgi, Piazza Matteotti, 3
Cervia
Pieve di S. Stefano protomartire di Pisignano, via Crociarone, 12 – Pisignano
Cotignola
La Palazza di Budrio di Cotignola, via Gaggio 7, Budrio di Cotignola
Faenza
Torre di Oriolo dei fichi, via di Oriolo, 19
Lugo
Pieve di Campanile a Santa Maria in Fabriago, località Campanile via S. Maria in Fabriago 12, Santa Maria in Fabriago, Lugo
Ravenna
Autorità Portuale Di Ravenna: Palazzo E Collezione d’arte, via Antico Squero, 31
L’arte contro la guerra nel Parco della Pace, via Marzabotto, 1
Le memorie dell’antica società di pescatori della Casa Matha, piazza Andrea Costa, 3
Mondaino
Antica fabbrica di fisarmoniche Fratelli Galanti, Via Borgo, 68
Ex Convento Francescano di Monte Formosino, via Belvedere F., 223