A Pasqua sboccia il Giardino sul mare
Il Giardino d’inverno di piazzale Roma, a Pasqua, si ridesta nei primi tepori per diventare il Giardino sul mare: le gemme e i fiori più arditi dalle tonalità vivaci e chiassose spuntano sugli arbusti e nelle aiuole del sentiero che porta alla Serra, un piccolo spazio nel cuore di un bosco urbano affacciato sul mare, uno scrigno prezioso che dallo scorso Natale è divenuto un punto di ritrovo in città, dove ci si incontra per una passeggiata, si organizzano eventi e workshop per la gioia di stare insieme davanti allo spettacolo del mare e del cielo che mutano colore rispondendo ai giochi dei raggi del sole.
Nel Giardino sul mare, per la gioia di tutti i bambini, Officina Creativa ha in programma una serie di iniziative e di laboratori.
In viale Ceccarini 101 ulivi: un allestimento botanico sul gazebo
Viale Ceccarini si offre in una veste rinnovata: il grande gazebo, luogo divenuto simbolo e di incontro tra i principali assi commerciali della città, sarà trasformato, con un allestimento botanico, in una sorta di isola verde proiettata verso l’alto. Lungo il “salotto” della città ci saranno fiori in tutte le aiuole e centouno ulivi, tanti quanti gli anni della Perla Verde. Anche il porto cambierà colore lungo viale Dante: anche la scritta Riccione avrà le sfumature della nuova immagine grafica cittadina.
Beppe Carletti in concerto alla sala Granturismo
La proposta di intrattenimento del lungo ponte di Pasqua si apre in musica a partire dal 7 aprile, con il concerto per piano solista alla Granturismo, dal titolo Sarà per sempre. Ad esibirsi sarà Beppe Carletti, celebre tastierista e cofondatore del gruppo musicale dei Nomadi, un appuntamento che lancerà il concerto della band in occasione dei 60 anni dalla loro fondazione che si terrà a giugno sempre a Riccione.
Lo Smanèt a Villa Lodi Fè
La passeggiata lenta del viaggiatore, alla scoperta di luoghi meno conosciuti o per soffermarsi a scrutare le bellezze del paesaggio urbano e dei giardini con un occhio più attento e curioso, comincia da Villa Lodi Fè, affascinante chalet in stile Liberty costruito tra l’800 e il ‘900, il cui giardino è annoverato tra i giardini storici della Regione Emilia-Romagna. Torna nel giardino della Villa Lo Smanèt, il festival degli oggetti handmade, in una veste inedita e rinnovata, più improntata alle performance, all’arte e alla cultura.
Quest’anno, in occasione del lungo weekend pasquale, dall’8 al 10 aprile, fiorirà l’edizione speciale “Lo Smanèt. ¡Viva la vida!” dedicata a Frida Kahlo, icona senza tempo. Il titolo trae ispirazione dall’ultimo quadro della pittrice e dalla sua brama di vivere. Il giardino si vestirà dei colori e delle atmosfere che richiamano il Messico e le suggestioni del mondo di Frida con allestimenti artistici di forte impatto visivo.
Non solo artigianato, ma anche microspettacoli, area relax e street food. Parallelamente, la mostra fotografica dedicata alla grande artista messicana, Frida Kahlo. Una vita per immagini, in esposizione a Villa Mussolini fino al 1° maggio, nel periodo pasquale osserverà un’apertura straordinaria serale, accompagnata da sonorizzazioni e photobooth con influencer e instagrammer all’interno e all’esterno della Villa.
Il grande ritorno del Beato Alessio e Io, tu e le rosole
Nel mese di aprile (16-18 aprile) si confermano due appuntamenti classici della primavera, la Festa in onore del Beato Alessio, il protettore della città vissuto nel XV secolo, con solennità civili e religiose a Riccione Paese, e Io, tu e le rosole, l’evento che vede protagonista una specialità tipica della tradizione romagnola, il cassone con le rosole.
Capossela: “Non ho da offrire che parole”
I libri sono oggetti umili, in fondo non hanno da offrire che parole. Non pretendono certo di cambiare il mondo, ma possono offrire agli individui la possibilità di cambiare sé stessi. Possono emozionare, inquietare, dilettare, orientare, ma sempre i libri costringono a pensare e pensare significa già cambiare.
Nella Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, il 23 aprile, Vinicio Capossela a Riccione proporrà un concerto di canzoni che traggono ispirazione dalle parole dei libri e dalle rose della poesia. Una sorta di spettacolo bibliopedico, in piazzale Ceccarini a partire dalle 18:00, che ispirato da Omero e Dante, Wilde e Kerouac, Pasolini e Conrad e Céline e molti altri, spazierà tra i temi del viaggio e della follia, della guerra, della speranza e dell’amore, con l’intenzione di offrire emozioni e parole per cambiare.
A due giorni dall’uscita di Tredici canzoni urgenti, il repertorio proporrà inoltre in anteprima i nuovi brani nati – come spesso è accaduto nei trent’anni di carriera di Vinicio Capossela – dall’incontro con le pagine, questa volta di Brecht, Goethe e Ariosto, il quale ha anche ispirato il brano da cui è tratto il titolo del concerto.
Chiude il lungo weekend della Liberazione l’incontro con lo storico Carlo Greppi (24 aprile) la cerimonia commemorativa del 25 aprile alla presenza delle autorità.